Direttamente dalla sala operatoria: La cementazione resa semplice

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A cura del Dr. Marty Zase

Il cemento a doppia polimerizzazione ACTIVA BioACTIVE-CEMENT di Pulpdent è un prodotto che cambia le carte in tavola. In quanto prodotto bioattivo, il cemento non solo è un ottimo agente adesivo, ma imita anche la natura e utilizza la saliva come fonte di minerali per favorire lo sviluppo naturale della struttura cristallina, ricaricando calcio, fosfati e fluoro lungo i margini della corona. Questi depositi simili all’apatite riempiono i microspazi tra la corona e il dente e possono aiutare a mantenere l’integrità marginale nel tempo. Sebbene l’uso degli agenti adesivi sia indicato come facoltativo, io li utilizzo abitualmente sulla preparazione del dente mordenzato e reidratato. Il successo dell’adesione con questa tecnica è dovuto almeno in parte all’inclusione di un agente adesivo di ottava generazione altamente fosfonato contenente MDP, che si sposa molto bene con la resina altamente fosfonata di Activa. Ciò significa che l’adesione è prevedibile e ideale. La fluidità è eccellente e la pulizia è un gioco da ragazzi.

Mostra la preparazione della corona pronta per la cementazione
Mostra la fase del gel

I dettagli della mia procedura di cementazione con il cemento Activa sono i seguenti:

1. Pulisci e sabbia la superficie calcografica della corona.

2. Mordenzare il dente, reidratare con Microprime G (Danville/Zest), applicare AllBond Universal (Bisco) ma non polimerizzare. Posiziona ACTIVA BioACTIVE-CEMENT nella corona (non è necessario riempirla eccessivamente).

3. Inserisci la corona. Controlla i margini con un esploratore per confermare la sede completa. Il CEMENTO ACTIVA BioACTIVE è così fluido che basta inserire la corona, premere e tenere premuto per due minuti. Dopo due minuti, ACTIVA BioACTIVE si è autopolimerizzato in un semisolido (fase gel).

4. Polimerizza per 1-2 secondi in ogni direzione dopo aver raggiunto lo stadio di gel. Usa una fresa interprossimale per tagliare l’eccesso dalla fase di gel polimerizzato. Tagliando l’eccesso si evita di estrarre il cemento che potrebbe riempire eventuali spazi leggermente aperti sul margine.

5. Usa il filo interdentale Glide (Oral-B) per tagliare l’eccesso interprossimale. Usa di nuovo il filo interdentale… se c’è resistenza, usa un separatore dentellato bianco ContacEZ (ContacEZ). Cura completamente tutti i margini con la luce.

6. Utilizza uno scaler affilato per rimuovere gli eventuali residui in eccesso.

RISULTATI: Molto veloce, minimo eccesso dopo la rifilatura in fase di gel, facile da pulire.

Non mi è mai capitato che una corona si staccasse dopo la cementazione.

Mostra l’uso dell’incisore interprossimale per tagliare l’eccesso.
Corona cementata dopo la pulizia

Informazioni sul Dr. Marty Zase
Il Dr. Marty Zase ha conseguito la laurea presso l’Università di Boston e il dottorato presso la Tufts University School of Dental Medicine. Ex istruttore clinico di odontoiatria restaurativa alla Tufts, è docente ospite di odontoiatria estetica. Ha pubblicato oltre sessanta articoli di odontoiatria, ha fatto parte dei comitati editoriali o di revisione delle riviste The Journal of Cosmetic Dentistry, Contemporary Esthetics e General Dentistry e tiene conferenze internazionali sull’odontoiatria estetica.

È uno dei pochi dentisti al mondo ad avere sia il Mastership dell’Academy of General Dentistry che l’Accreditamento in Cosmetica dell’American Academy of Cosmetic Dentistry. Esercita nel Colchester Dental Group ed è l’unico dentista della zona di Hartford accreditato dall’AACD.

Il Dr. Zase ha sviluppato numerose tecniche e strumenti che sono attualmente utilizzati nella moderna odontoiatria estetica. È stato fortemente riconosciuto per i suoi contributi all’odontoiatria e alla formazione odontoiatrica. Il Dr. Zase è stato selezionato dalla rivista Dentistry Today come uno dei migliori clinici nella formazione continua in odontoiatria per gli ultimi undici anni consecutivi.