Bulk Fill con fiducia – ACTIVA™ BioACTIVE-RESTORATIVE™
Bulk Fill Suggerimenti sulla tecnica da parte del dottor Comisi
BioActive Bulk Fill Reso facile
Bulk Fill Sfide
Le procedure di riempimento in massa con materiali compositi tradizionali presentano una serie di preoccupazioni per i professionisti:
La resina non polimerizzata e il calore generato dalla fotopolimerizzazione dei materiali di riempimento in massa possono irritare la polpa e causare sensibilità.
La condensazione e la stratificazione dei tradizionali compositi di riempimento alla rinfusa possono dare luogo a vuoti e spazi vuoti.
Le scheggiature e le crepe ai margini e sulle superfici occlusali sono un evento comune a causa della natura fragile dei materiali tradizionali.
La ricerca mostra che gli attuali agenti adesivi, quando vengono usati con i compositi tradizionali, si degradano nel tempo con conseguenti microinfiltrazioni, macchie e fallimento del restauro.
Bulk Fill Suggerimenti sulla tecnica
La tecnica della siringa elimina i vuoti comuni con i compositi pesanti, e insieme alla contrazione molto bassa e all’intimo adattamento alla struttura del dente, questa tecnica produce un restauro monolitico senza vuoti o lacune marginali. Posizionare la punta della miscela contro il pavimento della cavità e permettere al materiale di scorrere davanti alla punta della miscela. Mantenere il contatto con il pavimento e muovere la punta intorno alla cavità. Consentire al materiale di riempire nuovamente la preparazione della cavità. Mantenere sempre la punta immersa nel materiale per evitare bolle d’aria. Si consiglia di lasciare che il materiale si autopolimerizzi per 20-30 secondi prima della fotopolimerizzazione.
Flusso di soluzioni da ACTIVA
ACTIVA è a doppia polimerizzazione, che assicura la profondità di polimerizzazione. La sua modalità di autopolimerizzazione riduce la reazione esotermica e gli stress di polimerizzazione, ed elimina la sensibilità causata dal calore eccessivo e dalla resina non polimerizzata.
Istruzioni per l'uso
Convalida clinica e premi
Studi indipendenti indicano che ACTIVA è più duro e resistente alla frattura di tutti gli altri materiali da restauro diretto testati. La componente brevettata di resina gommata di ACTIVA resiste all’usura, alla frattura e alla scheggiatura. Test universitari dimostrano che la resistenza alla compressione di ACTIVA è paragonabile ai principali compositi e molto superiore ai vetroionomeri e agli RMGI.
Un rapporto biennale sulle prestazioni cliniche di The Dental Advisor dà ad ACTIVA BioACTIVE-RESTORATIVE un Valutazione a 5 stelle. 158 restauri richiamati dopo due anni sono stati valutati per la mancanza di sensibilità postoperatoria, l’estetica, la resistenza alla frattura e al chipping, la resistenza alla decolorazione marginale, la resistenza all’usura e la ritenzione. ACTIVA ha ricevuto un 98% di valutazione delle prestazioni cliniche.
La differenza BioACTIVE
Mentre i compositi tradizionali sono di natura passiva e non hanno potenziale bioattivo, i materiali bioattivi giocano un ruolo dinamico nella bocca. Sono favorevoli all’umidità e reagiscono ai cambiamenti di pH nell’ambiente orale per aiutare a fortificare e ricaricare le proprietà ioniche della saliva, dei denti e del materiale stesso.
ACTIVA rilascia e ricarica calcio, fosfato e fluoro. Stimola la formazione di apatite all’interfaccia materiale-dente. Questo processo naturale di remineralizzazione/rigenerazione unisce il materiale e il dente, penetra e riempie le microfessure, protegge dalla carie secondaria e sigilla i margini contro le microinfiltrazioni e il cedimento. Questa differenza bioattiva sostiene un modello di prevenzione e aiuta a mantenere la salute della dentizione.
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