Fino a poco tempo fa, i medici avevano due opzioni per quanto riguarda la viscosità del composito : flowable o packable. Ora esiste una nuova categoria di materiali che offre il meglio di entrambi i mondi: il composito impacchettabile.
Ecco tre motivi per cui i dentisti scelgono i compositi impilabili per le loro procedure di restauro :
Facilità di posizionamento: I compositi impilabili si adattano agli angoli di linea e alle pareti assiali di una cavità, soprattutto nelle preparazioni profonde. Inoltre, mantengono la loro forma e non cedono, il che li rende ideali per le aree che richiedono una stratificazione e/o un posizionamento controllato.
Versatilità: I compositi impilabili sono indicati per tutte le classi di restauri. I clinici possono utilizzare questo unico materiale per rivestire il fondo di una preparazione, costruire il restauro e creare l’anatomia occlusale. Questo semplifica la tecnica clinica (non è necessario utilizzare più compositi), riduce gli scarti e le scorte.
Forza: I compositi impilabili sono altamente riempiti, con una forza, una durata e un’usura paragonabili ai materiali impilabili. Un nuovo materiale impilabile universale contiene anche una resina gommata che assorbe gli urti e resiste alle fratture e alle scheggiature, anche quando viene applicato in strati sottili su margini smussati.